La Ricerca delle BIOMOLECOLE negli ALIMENTI:
I CARBOIDRATI
I carboidrati sono delle sostanze organiche comunemente chiamate "zuccheri". Possono essere suddivisi in:
L'esperienza prevede due tipi di ricerca:
LA RICERCA DELL'AMIDO
L'amido è un polisaccaride formato da un gran numero di unità di GLUCOSIO, tenute assieme da legami GLICOSIDICI.
E' formato da:
La sua ricerca negli alimenti è effettuata mediante l'utilizzo del reattivo di LUGOL, una soluzione iodo-iodurata.
Lo iodio presente nel reattivo si lega all'amilosio. Il complesso assorbe la luce e produce la caratteristica colorazione blu scuro.
LA RICERCA DEGLI ZUCCHERI SEMPLICI (monosaccaridi)
Si effettua utilizzando il reattivo di FEHLING.
Questo è formato da due soluzioni:
Le due componenti vengono messe in quantità uguali in una provetta che viene posta a bagnomaria fino all'ottenimento di una colorazione blu scuro.
Dopodiché vi si inserisce l'alimento da analizzare. Se si presenta un precipitato rosso di ossido rameoso, il test è positivo.
di Angelica Rotondi, 5^O Biologico, indirizzo sanitario
Data di pubblicazione: 24/11/.2018
CNAO: Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica
Un’immensa ombra minaccia la nostra salute: i tumori.
Quest’eccellenza italiana, a Pavia, si occupa della loro cura.
Venerdì 19/10/2018 la classe 5^O si è recata presso il centro CNAO per visitare uno dei pochi edifici in tutto il mondo che utilizza la radioterapia non convenzionale, ovvero l'adroterapia e si schiera con armi forti contro una delle più gravi diagnosi mediche.
Infatti, in alternativa ai classici raggi X , questa sfrutta fasci formati da nuclei di carbonio o da protoni energizzati tramite un apposito macchinario mediante la quale il centro può svolgere il suo compito: il sincrotrone.
Questa tecnica è efficace contro i tumori radio-resistenti o quelli posizionati molto vicini ad organi sensibili e causa meno effetti collaterali sui tessuti circostanti rispetto alla radioterapia convenzionale.
I fasci impiegati sono più precisi e penetranti, ma anche più costosi da ottenere. In realtà però sono i medici, i radiologi e i tecnici che vi lavorano i veri responsabili dell’attività, delle cure e soprattutto dei rapporti umani. Quest’ultimi essenziali per condurre un paziente in un iter lungo verso la guarigione, tanto agognata quanto incerta.
È necessario però essere positivi. La ricerca è grande e i risultati raggiunti incoraggianti e con ampi margini di miglioramento. Le recenti tecniche messe in atto a Pavia rappresentano un faro di speranza per migliaia di malati ancora in attesa di cure e di guarigione.
di Angelica Rotondi e Lucrezia Donati, 5^O Biologico, indirizzo sanitario
Data di pubblicazione: 23/10/.2018
Durante la mattinata di venerdì 16/03/2017 la classe 4^O ha partecipato all'Unistem Day presso l'Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
L'incontro si è svolto nell'auditorium del Padiglione IST Nord dell'edificio e rappresentava il decimo anno di ricorrenza con la partecipazione di ben 300 studenti.
L’appuntamento si è tenuto in ben oltre 60 città europee e ha coinvolto 10 paesi tra cui: Austria, Francia, Polonia, Germania, Serbia, Spagna ...
Il tema prefissato della giornata era "Scienza, disinformazione e menzogne".
Cos'è l'Unistem Day?
E' una giornata dedicata alla divulgazione delle informazioni riguardanti le cellule staminali. UniStem la organizza ogni anno ed è specificamente dedicata agli studenti delle scuole superiori. L’intento è quello di stimolare nei giovani un interesse o magari far scoprire loro una vocazione per la scienza e la ricerca scientifica.
Ospedale Policlinico San Martino di Genova
L'alto livello e la qualità delle prestazioni dell'ospedale hanno richiamato utenti, non solo da tutta Italia, ma anche dall'estero. Costituisce, infatti, la struttura di riferimento del polo didattico della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche dell'Ateneo genovese. Sia per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, sia per i Diplomi di Specializzazione, Dottorati di Ricerca, Master di I° e II° Livello che per i Corsi di Laurea delle professioni sanitarie.
Ci sono stati interventi tenuti da scienziati che hanno esposto la loro visione del mondo della ricerca, le loro esperienze e le loro storie, per trasmettere agli studenti l’importanza della scienza per il progresso della società.
A coordinare l'evento e a presentare il programma della giornata è stato il Prof. Rodolfo Quarto, docente dell'Università degli studi di Genova. In successione, egli ha presentato: il Dottor Giovanni Ucci, intervenuto nell'esporre la diffusione delle bufale in ambito sanitario; il Prof. Michele Piana, il quale ha spiegato come comporre un ambiente di ricerca; il Prof. Antonio Uccelli, divulgatore delle informazioni riguardanti la frode nella scienza e le cellule staminali nelle malattie neurodegenerative; il Dott. Giovanni Mazzarello si è invece soffermato sui vaccini e la restistenza agli antibiotici da parte dei mcrorganismi; la Dott.ssa Claudia Bighin, infine, ha informato gli studenti presenti delle terapie usate contro il cancro e delle fake news che le riguardavano.
di Angelica Rotondi, 4^O Biologico, indirizzo sanitario
Data di pubblicazione: 18/03/.2018
Retta di taratura del permanganato di potassio - KMnO4
Non si parla solo di scienze, biologia e chimica al corso biotecno0logico , ma anche di Europa.
Anche quest’anno tra i venti studenti che hanno realizzato il tema assegnato dalla Commissione regionale c’è una vincitrice: Abielala Manel, 18 anni, della classe 4^o dell’indirizzo biotecnologico sanitario, premiata venerdì 18 maggio a Torino presso il Consiglio Regionale del Piemonte, insieme a numerosi altri studenti pari merito, di altri Istituti di Istruzione superiore.
Il suo elaborato sulla Brexit e le conseguenze internazionali, ricco di spunti di riflessione su temi di stringente attualità è stato preparato anche cogliendo importanti spunti di riflessione a seguito dell’incontro formativo rivolto agli studenti tenuto dal Prof. U.Morelli, docente di Storia delle relazioni internazionali dell’Università di Torino.
Bravissima Manel, i nostri complimenti!
La redazione scolastica
Ogni microrganismo ha le proprie caratteristiche. Sottoponendo a determinati valori di temperatura, concentrazioni saline, zuccherine o pH, le colture, si può notare la differenza nella crescita.