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Project Xcloud

Che cosa è Project Xcloud? Semplice. Come dice il nome, è un progetto lanciato da casa Microsoft, il quale partirà con dei test pubblici nel 2019 che sperimenterà un nuovo servizio di commercializzazione dei videogiochi. In che modo? Attraverso lo streaming. Quindi ora penserete che vogliano farci laggare il gioco non solo in multiplayer ma anche in singleplayer, giusto? Senza troppi giri di parole, si...ma anche no. Si se abiti in Italia, in un paesino sperduto, o in periferia, dove la fibra la vedrai nel 2035, quando probabilmente nelle grandi città il problema della connessione lenta non esisterà più . Per il resto, se abiti negli Stati Uniti, a Washington D.C., preferibilmente nella Casa Bianca, forse si potrebbe giocare decentemente a Tetris. A parte gli scherzi, l'idea di Microsoft è interessante. Poter giocare a qualsiasi videogioco su un qualsiasi dispositivo, senza doversi preoccupare di potenza di calcolo o di memoria interna, dato che è tutto online, è una rivoluzione. Puoi videogiocare ovunque, sempre, a qualsiasi gioco si voglia; le console e i computer da gaming diventerebbero inutili e non si avrebbe il problema del loro carissimo costo. Uno dei difetti principali è soprattutto la connessione. Se per esempio si sta giocando in auto, in treno eccetera, e si capita i una zona dove non c'è campo, l'esperienza di gioco verrebbe rovinata pesantemente; oppure il gioco potrebbe essere troppo pesante rispetto alla velocità di caricamento della connessione, causando lag e quindi diminuendo drasticamente l'accessibilità alla piattaforma. Infine, come problema di tipo economico, Microsoft sta camminando in un campo minato, dato che un servizio di streaming di videogiochi potrebbe portare ad un drastico calo di acquisti sulle console e sui componenti pc, il che porterebbe ad un effetto cascata sulle aziende le quali potrebbero far impennare il costo dei videogiochi. Il risultato? Probabilmente per un paio di anni la situazione sarà instabile e problematica, dopodichè le acque si calmeranno. Microsoft comunque sta già progettando dei sistemi che permettano la miglior esperienza online per il giocatore; per il resto, a parte la mia visione pesantemente apocalittica, vedremo cosa riserverà il colosso statunitense per il futuro, visto l'imminente arrivo della 5G

Di Lorenzo Anzalotta, 3^N - Chimica, Materiali e Biotecnologie Ambientali

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